L’Istituto I.C. Nino Cortese è da sempre molto attento alle esigenze di tutti i suoi alunni diversamente abili, tuttavia, In questo momento legato all’emergenza Covid-19 e in relazione alla possibilità che gli alunni diversamente abili possano svolgere attività didattiche in presenza, è necessario far presente che:

1) le condizioni specifiche di contesto dell’istituto Cortese, ovvero la Città di Casoria, stanno facendo registrare un altissimo numero di contagi;

2) nonostante le Ordinanze della Regione Campania consentano la possibilità di attività in presenza per i ragazzi diversamente abili, ciò significherebbe la presenza a scuola del solo alunno con l’insegnante di sostegno.

3) tale differenziazione, a nostro avviso, non predilige l’inclusione, per la quale si è lottato tanto negli ultimi 30 anni, ma non farebbe altro che rimarcare le differenze. A tal proposito si ricorda che il fondamento di una scuola e di una società volte all’integrazione è rappresentato dalla considerazione delle differenze come potenziali risorse e valori. È opportuno indirizzare gli alunni verso dinamiche cooperative che facilitino la socializzazione e abbiano il vantaggio di infondere fiducia nell’allievo, rendendolo protagonista della vita di classe e spronandolo a dialogare con gli altri, cosa che non può accadere nel momento in cui l’alunno diversamente abile viene isolato.

4) dal monitoraggio effettuato tra le famiglie dei ragazzi diversamente abili, il numero che emerge per un eventuale partecipazione ad attività in presenza risulta veramente esiguo. A tal proposito, non bisogna dimenticare che tali alunni, a volte sono i più fragili, per cui le stesse famiglie preferiscono la DDI al rischio di contrarre un virus come il COVID che non farebbe altro che peggiorare la loro situazione. Questa motivazione ha spinto gli insegnanti di sostegno a non rimanere legati al loro orario di lavoro, ma dopo aver seguito gli allievi in DDI, si collegano in video lezione in orari differenziati per recuperare o potenziare concetti.

Il Consiglio di Istituto, riunitosi venerdì 30 ottobre, per valutare la possibilità di organizzare la didattica in presenza per i ragazzi diversamente abili, nonostante i motivi per non farlo siano molteplici, ritiene necessario continuare a monitorare la curva epidemiologica della Città di Casoria nelle prossime settimane e vagliare il numero di richieste da parte delle famiglie interessate, che  consapevoli del rischio, durante una eventuale apertura, dovranno produrre un'autocertificazione sull’assenza di contatti con persone positive che metta in sicurezza l’allievo ma anche i docenti di sostegno.

Casoria, 30 ottobre  2020                                                                       Il Dirigente Scolastico

                                                                                                           Prof. Luigi Storino