Istituto Comprensivo Statale

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In questa sezione del PTOF la scuola, attraverso le sottosezioni, illustra il contesto di riferimento ed i bisogni formativi dell'utenza e descrive le caratteristiche principali e le risorse a disposizione che la caratterizzano. Il profilo dell'istituzione scolastica così definito è funzionale allo sviluppo delle successive sezioni, per definire le scelte strategiche del triennio di riferimento in un'ottica di fattibilità e coerenza e predisporre l'offerta formativa.

Sono previsti percorsi didattici finalizzati alla costruzione di una didattica verticale.

La progettualità del prossimo triennio prevede insegnamenti curricolari ed extracurricolari (PON e Scuola viva; progetti di istituto)


ORDINE SCUOLA: INFANZIA

Codice Meccanografico Nome
NAAA8EN012 CASORIA IC CORTESE
Traguardi attesi in uscita:
  • Competenze di base attese al termine della scuola dell¿infanzia in termini di identità, autonomia, competenza, cittadinanza.
    Il bambino: - riconosce ed esprime le proprie emozioni, è consapevole di desideri e paure, avverte gli stati d'animo propri e altrui; - ha un positivo rapporto con la propria corporeità, ha maturato una sufficiente fiducia in sé, è progressivamente consapevole delle proprie risorse e dei propri limiti, quando occorre sa chiedere aiuto; - manifesta curiosità e voglia di sperimentare, interagisce con le cose, l'ambiente e le persone, percependone le reazioni ed i cambiamenti; - condivide esperienze e giochi, utilizza materiali e risorse comuni, affronta gradualmente i conflitti e ha iniziato a riconoscere le regole del comportamento nei contesti privati e pubblici; - ha sviluppato l'attitudine a porre e a porsi domande di senso su questioni etiche e morali; - coglie diversi punti di vista, riflette e negozia significati, utilizza gli errori come fonte di conoscenza; - sa raccontare, narrare, descrivere situazioni ed esperienze vissute, comunica e si esprime con una pluralità di linguaggi, utilizza con sempre maggiore proprietà la lingua italiana; - dimostra prime abilità di tipo logico, inizia ad interiorizzare le coordinate spazio-temporali e ad orientarsi nel mondo dei simboli, delle rappresentazioni, dei media, delle tecnologie; - rileva le caratteristiche principali di eventi, oggetti, situazioni, formula ipotesi, ricerca soluzioni a situazioni problematiche di vita quotidiana; - è attento alle consegne, si appassiona, porta a termine il lavoro, diventa consapevole dei processi realizzati e li documenta; - si esprime in modo personale, con creatività e partecipazione, è sensibile alla pluralità di culture, lingue, esperienze.

ORDINE SCUOLA: PRIMARIA

Codice Meccanografico Nome
NAEE8EN017 CASORIA I.C. CORTESE P.CO PINI
NAEE8EN028 CASORIA I.C. CORTESE SORIANO
Traguardi attesi in uscita:
  • Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione
    Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. Nell'incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea. Utilizza la lingua inglese nell'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l'attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche. Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo. Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc. Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.

ORDINE SCUOLA: SECONDARIA I GRADO

Codice Meccanografico Nome
NAMM8EN016 "NINO CORTESE" -CASORIA-
Traguardi attesi in uscita:
  • Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione
    Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. Nell'incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea. Utilizza la lingua inglese nell'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l'attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche. Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo. Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc. Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.

Nel rispetto delle peculiarità che caratterizzano i tre ordini di scuola, l’insegnamento è caratterizzato da un approccio didattico fondato sulla multidisciplinarietà, pur ponendo la massima attenzione alla specificità dei diversi ambiti disciplinari.

I percorsi didattici afferenti ai campi di esperienza nella scuola dell’infanzia ed agli ambiti disciplinari nella scuola primaria e secondaria, nel perseguire conoscenze ed abilità specifiche, concorrono programmaticamente all’acquisizione degli apprendimenti trasversali che costituiscono le competenze chiave per l’apprendimento permanente.

Il Collegio dei Docenti ha elaborato il Curricolo verticale di Istituto, il documento programmatico che delinea il percorso didattico previsto per l’intero percorso scolastico di ciascun alunno, dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola secondaria di I grado.

Il Curricolo verticale, finalizzato all’acquisizione delle competenze chiave attraverso il raggiungimento dei traguardi di sviluppo indicati in precedenza, è articolato per ciascuna disciplina in obiettivi specifici (conoscenze ed abilità) afferenti a ciascun obiettivo di apprendimento previsto nelle Indicazioni Nazionali.

Il Collegio dei Docenti, nelle sue diverse articolazioni e commissioni, è impegnato nella revisione costante del Curricolo, sulla base degli esiti didattici e ponendo particolare attenzione a:

Definizione degli obiettivi minimi di apprendimento

Controllo della coesione e della linearità di sviluppo tra gli obiettivi didattici dei diversi ordini di scuola, con particolare riferimento ai curricoli delle classi “ponte”

Definizione degli strumenti, della modalità, dei criteri e dei tempi di monitoraggio dello sviluppo delle competenze.

In accordo con le linee di indirizzo deliberate dal Consiglio di Istituto, viene privilegiata una didattica basata quanto più possibile su un approccio laboratoriale; la didattica laboratoriale promuove apprendimenti che, non separando l’acquisizione delle conoscenze dallo sviluppo delle abilità, favoriscono il raggiungimento delle competenze. Questa impostazione didattica implica necessariamente un metodo di lavoro fondato sull’apprendimento cooperativo, sulla proposta agli alunni di compiti significativi e reali che ne sollecitino la curiosità, stimolino in ciascuno la capacità di risolvere problemi concreti e che soprattutto sostengano il livello motivazionale. La possibilità di agire ruoli differenti all’interno di un gruppo cooperativo finalizzato al raggiungimento di un obiettivo (la soluzione di un problema, la realizzazione di un progetto, l’elaborazione di una ricerca…) offre inoltre ad ogni alunno il duplice vantaggio di poter maturare importanti capacità di collaborazione sociale in un contesto operativo nel quale esprimere le proprie personali peculiarità.

In questo senso, le tecnologie attualmente disponibili, in primis di tipo informatico e multimediale, ampliano la gamma di strumenti a disposizione di alunni e docenti per rendere il contesto scolastico più dinamico, più stimolante e soprattutto più facilmente personalizzabile, nel rispetto dei diversi stili cognitivi e delle differenti potenzialità di apprendimento.

Una didattica laboratoriale, operativa ed orientata alla cooperazione, facilita inoltre, anzi di fatto implica, una costante e stretta interazione con il territorio, con il “mondo reale” di cui la scuola fa parte rivestendo in esso un ruolo attivo culturale e sociale. L’attività didattica programmata e condotta nelle Scuole dell’Istituto è quindi pensata per:

  • favorire la motivazione all’apprendimento attraverso un approccio al disciplinare concreto e coinvolgente;
  • permettere uno sviluppo più completo della personalità degli alunni conservando e rafforzando la capacità di esprimersi anche con tecniche parallele o alternative al linguaggio verbale;
  • consentire un’acquisizione via via più sicura di metodologie specifiche disciplinari senza peraltro abbandonare il senso di curiosità e di scoperta, che devono sempre costituire la base di una conoscenza efficace e duratura.

Scuole dell'Infanzia

Infanzia di denominazione: PARCO DEI PINI
SCUOLA DELL'INFANZIA
QUADRO ORARIO
40 Ore Settimanali
 
Infanzia di denominazione: SORIANO
SCUOLA DELL'INFANZIA
QUADRO ORARIO
40 Ore Settimanali

 

Nella scuola dell’infanzia il curricolo si articola attraverso i campi di esperienza e le unità di apprendimento.

 

I CAMPI DI ESPERIENZA

Con questo termine si indicano i diversi ambiti del fare e dell’agire del bambino, ogni campo di esperienza possiede i contenuti che favoriscono apprendimenti sempre più sicuri dei bambini:

  • IL SÈ E L’ALTRO: l’educazione ai valori

  • IL CORPO E IL MOVIMENTO: l’educazione psicomotoria, salute

  • IMMAGINI, SUONI, COLORI: esperienze artistiche- musicali- multimediali

  • I DISCORSI E LE PAROLE: la lingua in tutte le sue funzioni e forme

  • LA CONOSCENZA DEL MONDO: esplorazione della realtà - numeri e spazio – interesse dei fenomeni scientifici


Scuole Primarie

Denominazione: PARCO DEI PINI
SCUOLA PRIMARIA
TEMPO SCUOLA
27 ORE SETTIMANALI
TEMPO PIENO PER 40 ORE SETTIMANALI
 
Denominazione: SORIANO
SCUOLA PRIMARIA
TEMPO SCUOLA
27 ORE SETTIMANALI

Nel rispetto della normativa vigente, nella scuola primaria l’insegnamento è articolato nei seguenti ambiti (fra parentesi il monte ore settimanale minimo previsto nel nostro Istituto):

  • Italiano (7 ore)
  • Inglese (1 ora in classe prima, 2 in seconda e 3 dalla classe terza)
  • Storia e Geografia (4 ore)
  • Matematica (6 ore)
  • Scienze (2 ore)
  • Tecnologia (l’insegnamento è condiviso a livello interdisciplinare)
  • Arte e Immagine (2 ore)
  • Musica (1 ora settimanale a cui si aggiungono le ore dedicate, in diverse fasi dell’anno scolastico, alla preparazione di spettacoli, a laboratori espressivi, progetti interculturali e altre attività analoghe)
  • Educazione Fisica (2 ore)
  • Religione Cattolica o Attività alternativa (2 ore); le famiglie degli alunni che non si avvalgono dell’Insegnamento della Religione Cattolica possono chiedere di ridurre di 2 ore la frequenza settimanale

Italiano e Matematica costituiscono ambiti disciplinari fondamentali e l’acquisizione delle relative competenze risulta essere strumentale e necessaria al raggiungimento degli obiettivi d’apprendimento di tutto il complesso delle discipline.
Per questa ragione il monte ore settimanale di Italiano può essere innalzato fino a 9 ore, mentre quello relativo a Matematica può essere incrementato fino a 8 ore, compatibilmente con il monte ore minimo degli altri ambiti disciplinari.


Scuola Secondaria di I grado

Nel rispetto della normativa vigente, nella scuola secondaria l’insegnamento è articolato secondo il tempo prolungato (36 h/settimanali) o tempo normale (30h/settimanali). Sono i genitori, all'atto dell'iscrizione, a scegliere a quale tipo di frequenza oraria settimanale iscrivere il figlio.

Denominazione: Nino Cortese   
SCUOLA SECONDARIA I GRADO    
TEMPO SCUOLA      
TEMPO ORDINARIO SETTIMANALE
Italiano 7
Storia e Geografia 3
Matematica e Scienze 6
Tecnologia 2
Inglese 3
Francese 2
Arte E Immagine 2
Scienze Motoria E Sportive 2
Musica 2
Religione Cattolica/Att. Alternative 1
     

 

Sono state previste 33 ore annuali per tutte le classi della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria.


La struttura verticale dell’Istituto Comprensivo cui apparteniamo, ci ha permesso il ripensamento della tradizionale scansione fra livelli di scuola imponendo a ciascuno di essi una seria riflessione sugli aspetti cruciali del fare scuola quotidiano, quali: • La programmazione • La valutazione • Le relazioni fra gli insegnanti • Le risorse • I rapporti con il territorio

EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO

Curricolo verticale

Il curricolo verticale ha le seguenti caratteristiche: - verticalità; coerenza interna; trasversalità; flessibilità; essenzialità; rivedibilità; verificabilità. Esso è: 1. Organizzato per competenze chiave europee- Traguardi formativi 2. Strutturato in aree e discipline 3. Organizzato in: - aree,competenze - obiettivi di apprendimento,conoscenze e abilità.

Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali

I docenti considerano i saperi come risorse da progettare, da utilizzare per risolvere i problemi,per prendere decisioni,per comprendere l'ambiente di apprendimento. Pertanto sono utilizzati sistematicamente l'attività laboratoriale, il cooperative learning, la promozione e le olimpiadi li lettura per classi aperte, il problem solving, la valorizzazione dei temi della creatività (musicale-coreutico,teatrale- performativo,artistico-visivo) e dello sport.

Curricolo delle competenze chiave di cittadinanza

Il nostro Istituto intende assumere,rispetto alle competenze chiave di cittadinanza, degli impegni sempre più significativi attraverso il sostegno della diversità sociale,la promozione di una cultura della pace,l'attenzione al rispetto dell'ambiente,la consapevolezza anche identitaria espressa sempre in termini di apertura.

CASORIA IC CORTESE (PLESSO)

SCUOLA DELL'INFANZIA

CURRICOLO DI SCUOLA

Il curricolo verticale della scuola dell'infanzia comprende : -l'area logico-matematica :la conoscenza del mondo; -l'area linguistica: i discorsi e le parole.

EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO

Curricolo verticale

Il curricolo verticale si sviluppa in competenze: comunicare, imparare ad imparare,competenze sociali e civiche, autonomia del pensiero,risolvere problemi. 

Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali

La proposta formativa promuove contesti di apprendimento e di esperienza che valorizzino la corporeità come valore, l'esperienza, il confronto interpersonale, la comprensione ,la realtà circostante, la riflessione e il pensiero divergente.

Curricolo delle competenze chiave di cittadinanza

Il curricolo della Scuola dell'infanzia sviluppa le seguenti competenze : 􏰀 Si muove rispettando le regole e i comandi; 􏰀 Interpreta e rispetta simboli, mappe e percorsi individualmente e in gruppo; 􏰀 Partecipa e collabora in modo attivo alla vita scolastica ,ascoltando gli altri e rispettando il proprio turno ; 􏰀 Realizza giochi con regole condivise. 􏰀 Riesce a controllare le emozioni in maniera adeguata.

CASORIA I.C. CORTESE P.CO PINI (PLESSO)

SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO DI SCUOLA

Nella costruzione del curricolo verticale sono stati curati i seguenti aspetti: • La programmazione • La valutazione • Le relazioni fra gli insegnanti • Le risorse • I rapporti con il territorio

EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO

Curricolo verticale

Il curricolo verticale ha le seguenti caratteristiche: - verticalità; coerenza interna; trasversalità; flessibilità; essenzialità; rivedibilità; verificabilità. Esso è: 1. Organizzato per competenze chiave europee- Traguardi formativi 2. Strutturato in aree e discipline 3. Organizzato in: - aree,competenze - obiettivi di apprendimento,conoscenze e abilità.

Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali

Comprendere,interpretare la realtà circostante e saper agire in essa,nel rispetto di sé e degli altri,sviluppando capacità di analisi,di riflessione e di pensiero divergente.

Curricolo delle competenze chiave di cittadinanza

Valorizzare l'esperienza,esplicitare le idee e i valori dell'esperienza; il confronto interpersonale;la diversità come ricchezza;l'impegno personale e la solidarietà e sociale.

CASORIA I.C. CORTESE SORIANO (PLESSO)

SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO DI SCUOLA

Nella costruzione del curricolo verticale sono stati curati i seguenti aspetti: • La programmazione • La valutazione • Le relazioni fra gli insegnanti • Le risorse • I rapporti con il territorio

EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO

Curricolo verticale

Il curricolo verticale ha le seguenti caratteristiche: - verticalità; coerenza interna; trasversalità; flessibilità; essenzialità; rivedibilità; verificabilità. Esso è: 1. Organizzato per competenze chiave europee- Traguardi formativi 2. Strutturato in aree e discipline 3. Organizzato in: - aree,competenze - obiettivi di apprendimento,conoscenze e abilità.

Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali.

Comprendere,interpretare la realtà circostante e saper agire in essa,nel rispetto di sé e degli altri,sviluppando capacità di analisi,di riflessione e di pensiero divergente.

Curricolo delle competenze chiave di cittadinanza

Valorizzare l'esperienza,esplicitare le idee e i valori dell'esperienza; il confronto interpersonale;la diversità come ricchezza;l'impegno personale e la solidarietà e sociale.

SCUOLA SECONDARIA I GRADO

CURRICOLO DI SCUOLA

Il Curricolo è stato strutturato nelle seguenti sezioni: - Competenze chiave europee; - Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di primo grado; - Obiettivi di apprendimento; - Conoscenze; - Abilità.

EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO

Curricolo verticale

Il curricolo verticale ha le seguenti caratteristiche: - verticalità; coerenza interna; trasversalità; flessibilità; essenzialità; rivedibilità; verificabilità.

Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali

La riflessione sui contenuti e sui modi dell'apprendimento; l'iniziativa, la partecipazione e la collaborazione di tutti;la diversità come ricchezza; il ruolo decisivo della conoscenza per la coesione sociale,la sostenibilità e lo sviluppo economico del Paese.

Curricolo delle competenze chiave di cittadinanza

L'impegno personale e la solidarietà sociale; valorizzare le differenti capacità,sensibilità,attitudini e competenze; capacità di analisi dell'esperienza e sua sistemazione critica.


POTENZIAMENTO DELLA LINGUA INGLESE PER LA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA

Nelle classi quinte della scuola primaria e in alcune classi della scuola secondaria di primo grado è presente un insegnante madrelingua per 1 ora a settimana che affianca il docente curricolare.

Obiettivi formativi e competenze attese

Potenziare la conoscenza e l’uso della lingua inglese

Risorse Materiali Necessarie:
Laboratori:
Lingue

LIBERE LETTURE IN BIBLIOTECA

Gli alunni di tutte le classi della scuola primaria e secondaria sono invitati nelle rispettive biblioteche di Istituto per un'attività di ascolto di fiabe, racconti, albi illustrati.

Obiettivi formativi e competenze attese

1. Arricchire il patrimonio lessicale e sintattico 2. Conoscere i fondamenti della retorica e della narratologia 3. Affinare le capacità di comprensione, confronto e rielaborazione dei testi scritti; 4. Memorizzare i ritmi metrico/sintattici 5. Conoscere i generi letterari 6. Conoscere un classico del Novecento 7. Tradurre il linguaggio verbale in linguaggio visivo 8. Sintetizzare il messaggio del testo in un'immagine chiara ed immediata.

COMPRENSIONE DEL TESTO

L'attività si propone di fornire ai ragazzi gli strumenti per acquisire e potenziare le abilità di comprensione del testo in un'ottica trasversale a tutte le discipline; è rivolta a un gruppo di classi della primaria e secondaria di primo grado, in via di sperimentazione.

Obiettivi formativi e competenze attese

1. riconoscere personaggi, luoghi, tempi e fatti; 2. distinguere i fatti e seguirne le sequenze; 3. elaborare i nessi grammaticali e sintattici tra le frasi; 4. Trarre inferenze; 5. Riconoscere la gerarchia delle informazioni del testo; 6. Migliorare la sensibilità al testo; 7. Individuare errori e incongruenze; 8. Attivare modelli mentali; 9. Migliorare la flessibilità di approccio; 10. Individuare e collegare elementi del testo.

Risorse Materiali Necessarie:
Aule: Aula generica

SPORT DI CLASSE

In orario curricolare il docente di classe viene affiancato da un tutor per l'educazione motoria nelle classi quarte e quinte della scuola primaria, per un'ora settimanale.

Obiettivi formativi e competenze attese

Il percorso valoriale rappresenta un’occasione per stimolare la riflessione dei ragazzi e veicolare i valori educativi dello sport. Ogni anno viene promosso un valore chiave. Il tema scelto per l’anno 2018-2019 è: CAMPIONI DI FAIR PLAY

FRENCHENGLISH

Attività per conoscere e comparare aspetti della cultura e della civiltà nei paesi anglosassoni e francofoni, destinata agli alunni delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado.

Obiettivi formativi e competenze attese

Consolidamento e potenziamento del lessico specifico delle lingue inglese e francese

Risorse Materiali Necessarie:
Laboratori:
Lingue

CODING E PENSIERO COMPUTAZIONALE

Lezioni unplugged

Obiettivi formativi e competenze attese

-Sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente .

L'INVENTAPROBLEMI

Lettura di un testo narrativo e problematizzazione

Obiettivi formativi e competenze attese

Capacità di comprendere la realtà circostante e di modificare il proprio punto di vista

PROBLEM SOLVING

Esercitazioni con test, collegamenti con la piattaforma del Ministero.

Obiettivi formativi e competenze attese

- Analizzare e valutare la propria attività cognitiva; - Elaborare un pensiero creativo; - Sviluppare il pensiero critico; -Valorizzare gli alunni meritevoli.

GIORNALINO DI ISTITUTO

Produzione di un giornalino scolastico

Obiettivi formativi e competenze attese

Esperienze e confronti interpersonali; adeguato uso di mezzi e di modalità di comunicazione.

Informatica Aula generica

IMPARO CON IL LAPBOOK

Scelta dell'argomento, individuazione degli aspetti di cui si vuole parlare, realizzazione del lapbook.

Obiettivi formativi e competenze attese

Aprirsi al confronto e concordare percorsi obiettivi.

Risorse Materiali Necessarie:
Aule: Aula generica

PROGETTO CINEFORUM

Il progetto è articolato in tre parti: 1. Scelta di tre film su tematiche di attualità; 2. Visione del film con relative conversazioni e riflessioni; 3. Parte didattica da realizzare in classe prima e dopo la visione

Obiettivi formativi e competenze attese

• Accedere al mondo della fruizione cinematografica in modo guidato e ragionato tramite percorsi specifici, sia tematici sia inerenti al linguaggio filmico • Sviluppare lo spirito di osservazione e la disponibilità all’ascolto • Potenziare la capacità di riflessione e ampliare il lessico; • Sviluppare le capacità di dialogo, di comunicazione e confronto di idee e di esperienze • Potenziare la capacità di “leggere” testi visivi, di comprendere il ruolo dei personaggi nelle vicende rappresentate e di descrivere le situazioni osservate • Migliorare la capacità di lavorare in modo autonomo • Rafforzare l’attitudine a cooperare all’interno di un gruppo per uno scopo comune • Stimolare la relazione, il confronto ed il rispetto delle idee altrui • Analizzare eventi, comportamenti, stati d’animo per acquisire senso di responsabilità attraverso l’immedesimazione • Acquisizione mediata del rispetto delle regole.

Risorse Materiali Necessarie:
Aule: Sala cinematografica Magic vision di Casalnuovo

PRATICA STRUMENTALE

Gli allievi delle classi svolgono attività di pratica strumentale ( flauti e tastiera) con orario scolastico. aggiuntivo.

Obiettivi formativi e competenze attese


STRUMENTI

ATTIVITÀ

IDENTITA’ DIGITALE

  • Un profilo digitale per ogni docente
    Il profilo personale del docente conterrà: - informazioni amministrative;
    - crescita professionale.

  • Un profilo digitale per ogni docente

    Formazione e uso di soluzioni tecnologiche da sperimentare per la didattica con particolare riferimento all'uso di stampante 3 d e scanner.

STRUMENTI

ATTIVITÀ

• Un profilo digitale per ogni studente

Il nostro Istituto prevede per gli alunni corsi EIPASS finalizzati a promuovere l’introduzione di buone prassi per un corretto approccio all'informatica. Al termine del percorso di formazione,gli alunni riceveranno l'attestato EIPASS corrispondente al percorso prescelto.

ACCESSO

• Cablaggio interno di tutti gli spazi delle scuole (LAN/W-Lan)
Cablaggio interno degli spazi della scuola per un utilizzo più efficace delle dotazioni digitali; percentuale di copertura della rete infrastrutturale rispetto agli spazi scolastici; access point per ampliamento rete wifi.

SPAZI E AMBIENTI PER L’APPRENDIMENTO

• Ambienti per la didattica digitale integrata

Destinatari sono gli alunni delle classi della scuola secondaria di primo grado. L'uso questa metodologia permetterà agli alunni di acquisire competenze trasversali (life skill) e curricolari, smontando alcuni paradigmi tradizionali e favorendo il cooperative learning e la peereducation, non solo tra studenti, ma anche tra docenti e tra docenti e studenti.

COMPETENZE E CONTENUTI

ATTIVITÀ

CONTENUTI DIGITALI

• Biblioteche Scolastiche come ambienti di alfabetizzazione

Alunni della scuola secondaria di primo grado del plesso Bellini in orario curricolare; alunni dei plessi della scuola primaria e secondaria in orario extra curricolare. Una Biblioteca innovativa può rivelarsi la soluzione ideale per quei ragazzi che a fatica stanno a scuola e, in aula, mostrano evidenti segni di insofferenza; dispersi, insomma, fuori e dentro. Essa, pur non dimenticando la dimensione cartacea del libro, farà sì che ci si ritorni con nuova consapevolezza, dopo aver fatto tesoro dell'esperienza che viene dalla pratica con le nuove tecnologie, che nell'immediato si rivelano più stimolanti. Piccoli incarichi di responsabilità possono essere affidati ai ragazzi: prenotazione del laboratorio, sistemazione del materiale negli appositi scaffali, per iniziare. Una Biblioteca così concepita, con gli spazi ri-pensati per 'attrarre' chi sfugge, deve, infine, essere necessariamente laboratorio di didattiche innovative che coinvolgono l'intero corpo docente, affinché le buone pratiche ritornino in aula..

• Biblioteche Scolastiche come ambienti di alfabetizzazione

L’iniziativa ha lo scopo di promuovere la lettura e la cultura, di formare lettori motivati e 

consapevoli, di accrescere e alimentare il desiderio di imparare e apprendere, di sottolineare la funzione della lettura come indispensabile pratica educativa e formativa, di rafforzare il ruolo e la visibilità delle biblioteche scolastiche intese, oggi, nella loro nuova accezione di laboratori e ambienti innovativi in cui, anche attraverso nuove metodologie didattiche, coltivare e sviluppare conoscenze, saperi, attitudini e abilità trasversali. A tal fine gli studenti sono chiamati a votare i libri preferiti che, anche in formato digitale, andranno ad arricchire le biblioteche scolastiche dei loro istituti.

FORMAZIONE E ACCOMPAGNAMENTO

ATTIVITÀ

FORMAZIONE DEL PERSONALE

• Rafforzare la formazione iniziale sull’innovazione 

didattica

Destinatari: tutti i docenti di ogni ordine e grado dell'Istituto scolastico.

Risultati attesi: rafforzare la formazione iniziale dei docenti sull'innovazione didattica.


ORDINE SCUOLA: SCUOLA DELL'INFANZIA

NOME SCUOLA: CASORIA IC CORTESE - NAAA8EN012

Criteri di osservazione/valutazione del team docente:

I criteri di osservazione e di valutazione riguardano gli aspetti formativi trasversali ai campi di esperienza.

ORDINE SCUOLA: SCUOLA PRIMARIA

NOME SCUOLA: CASORIA I.C. CORTESE P.CO PINI - NAEE8EN017 CASORIA I.C. CORTESE SORIANO - NAEE8EN028

Criteri di valutazione comuni:

Indicatori /Obiettivi di apprendimento; descrittori di apprendimento ; descrittori di voto. Link in cui sono indicate le griglie di valutazione degli apprendimenti disciplinari. - Relazionalità - Rispetto delle regole - Attenzione - Interesse - Partecipazione - Impegno - Livello di strumentalità o competenza

Criteri di valutazione del comportamento:

1) Rispetto delle regole della scuola; 2) Disponibilità alle relazioni sociale; 3) Partecipazione alla vita scolastica; 4) Responsabilità scolastica

ORDINE SCUOLA: SCUOLA SECONDARIA I GRADO

NOME SCUOLA: "NINO CORTESE" -CASORIA- - NAMM8EN016

Criteri di valutazione comuni:

I criteri di valutazione comuni riguardano le conoscenze,le abilità e le

competenze; i descrittori di voto e i descrittori di apprendimento.

Criteri di valutazione del comportamento:

Il voto di comportamento viene attribuito dal Consiglio di classe in base ai seguenti criteri: 1. Partecipazione alle attività didattiche. 2. Rispetto degli impegni scolastici. 3. Rispetto del Regolamento d’Istituto. 4. Collaborazione con insegnanti e compagni.

Criteri per l’ammissione/non ammissione alla classe successiva:

-Impegno; -Partecipazione; -Frequenza,salvo le deroghe stabilite nel Collegio dei Docenti (malattia dell'alunno, certificata; gravi situazioni familiari e/o personali). - Sufficienti/parziali apprendimenti disciplinari - Bonus extracurricolare :frequenza, partecipazione,impegno.


Inclusione

Punti di forza

La scuola realizza attivita' e utilizza metodologie per favorire l'inclusione nel gruppo dei pari degli studenti con disabilita' , programmando interventi anche con il supporto del GLI. Il PEI e il PDP sono monitorati e aggiornati con regolarita', durante gli incontri periodici programmati. L'incidenza di alunni stranieri nella nostra scuola e' minima, tuttavia, per l'accoglienza degli stessi sono state predisposte attivita' con l'ausilio di mediatori culturali, volte alla conoscenza di usi e tradizioni dei paesi di provenienza e sono stati utilizzati testi bilingue ,integrati da immagini. Le attivita' su temi interculturali sono sviluppate sia nell'attivita' curricolare che extra curricolare. Il PAI, prima di essere approvato dal CdD, viene sottoposto al parere di tutti i docenti per eventuali osservazioni e/o integrazioni.

Punti di debolezza

Non in tutti i consigli di intersezione, interclasse e di classe, si evidenzia un'adeguata presa in carico degli allievi con disabilita'. La verifica dello stato di avanzamento dei PdP non e' ancora ottimale.

Recupero e potenziamento

Punti di forza

La scuola prevede nel corso dell'anno scolastico diverse tipologie di recupero per gli alunni che hanno maggiori difficolta' di apprendimento; infatti alla fine del primo quadrimestre per gli alunni della secondaria sono attivati corsi di recupero per l'italiano e la matematica; sia per la primaria che per la secondaria di I grado, poi, nello stesso periodo, e' previsto una pausa didattica finalizzata al recupero e al potenziamento delle abilita'. Inoltre sono attivati progetti pluridisciplinari che privilegiano attivita' laboratoriali per favorire lo sviluppo anche di altri linguaggi e che prevedono sia azioni di recupero che di potenziamento. Nel lavoro d'aula le attivita' programmate vengono svolte attraverso lavori di coppie con la modalita' "tutoring" 

oppure di gruppo per favorire l'inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali.

Punti di debolezza

Gli alunni che presentano maggiori difficolta' di apprendimento appartengono a classi sociali con un ESCS basso, questo dato oggettivo rende piu' complesse e articolate le attivita' di recupero e di potenziamento.

Composizione del gruppo di lavoro per l'inclusione (GLI):

Dirigente scolastico Docenti curricolari Docenti di sostegno Personale ATA Specialisti ASL Associazioni Famiglie

DEFINIZIONE DEI PROGETTI INDIVIDUALI

Processo di definizione dei Piani Educativi Individualizzati (PEI):

Le fasi della definizione del PEI sono: 1. Lettura approfondita della diagnosi. 2. Definizione degli obiettivi a lungo e a medio termine 3. Scelta di attività e metodi di lavoro. 4. Elaborazione di strumenti per la valutazione.
Soggetti coinvolti nella definizione dei PEI:

Contribuiscono alla definizione del PEI tutti i docenti dei Consigli di classe/interclasse/ intersezione cui appartengono gli alunni nonchè i genitori e le ASL.

MODALITÀ DI COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE

Ruolo della famiglia:

In base al calendario stabilito all’inizio dell’anno scolastico sono previsti incontri scuola- famiglia, oltre agli incontri con l’equipe multidisciplinare dell’ASL competente. All’inizio del prossimo anno scolastico si prevede l’introduzione di una documentazione per registrare l’osservazione iniziale e i primi colloqui con le famiglie. Con quest’ultime i contatti telefonici, per iscritto e “de visu” saranno periodici e programmati al fine di attuare una guida extra scolastica costante e un quotidiano controllo sull’andamento didattico - disciplinare. Pertanto i familiari in sinergia con la scuola concorrono all’attuazione di strategie necessarie per l’integrazione dei loro figli. Ciò consentirà un rinforzo di quanto trattato in sede scolastica e agevolerà il processo di crescita degli alunni. Si attiveranno, in relazione a difficoltà specifiche, risorse territoriali (strutture sportive, educatori, ecc.) appartenenti al volontariato e/o al privato sociale.

Modalità di rapporto scuola-famiglia:

Coinvolgimento in attività di promozione della comunità educante

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RISORSE PROFESSIONALI INTERNE COINVOLTE

Personale ATA                                                           Assistenza alunni disabili

Docenti di sostegno                                                        Rapporti con famiglie

Docenti di sostegno                                                         Partecipazione a GLI

Docenti curriculari
(Coordinatori di classe e simili)                                        
Rapporti con famiglie

Docenti di sostegno Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori, ecc.)

Docenti curriculari
(Coordinatori di classe e simili)                                              
Tutoraggio alunni

Docenti di sostegno                          Attività individualizzate e di piccolo gruppo

RAPPORTI CON SOGGETTI ESTERNI

Unità di valutazione multidisciplinare

                                               Procedure condivise di intervento sulla disabilità

RAPPORTI CON SOGGETTI ESTERNI

Unità di valutazione multidisciplinare 

     Analisi del profilo di funzionamento per la definizione del  Progetto individuale

Rapporti con GLIR/GIT/Scuole polo per l’inclusione territoriale

                                                        Progetti integrati a livello di singola scuola

Associazioni di riferimento

                                                        Progetti integrati a livello di singola scuola

Unità di valutazione multidisciplinare

                                          Procedure condivise di intervento su disagio e simili


VALUTAZIONE, CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO

Criteri e modalità per la valutazione

Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive: - Condividere buone pratiche - Formazione nella strategia razionale-emotiva a supporto degli studenti con difficoltà di apprendimento e nella gestione delle problematiche. - Verificare l’efficacia del percorso formativo degli alunni attraverso una revisione periodica dei Piani Educativi Individualizzati e dei Piani Didattici Personalizzati, condividendo con il C.d.C. metodologie e strategie inclusive.


Continuità e strategie di orientamento formativo e lavorativo:

ACCOGLIENZA - l’accoglienza di studenti con bes all’inizio del percorso scolastico - l’accoglienza di studenti con bes in corso d’anno - il passaggio di informazioni relative a studenti con bes da un ordine di scuola all’altro CURRICOLO OBIETTIVO / COMPETENZA educativo-relazionale e tecnico – didattico relativo al progetto di vita ATTIVITÀ • attività adattata rispetto al compito comune (in classe) • attività differenziata con materiale predisposto (in classe) • affiancamento / guida nell’attività comune (in classe) e fuori • attività di approfondimento / recupero a gruppi dentro la classe o per classi parallele • attività di approfondimento / recupero individuale • tutoraggio tra pari (in classe o fuori) • lavori di gruppo tra pari in classe • utilizzo di testi su più livelli • attività di piccolo gruppo fuori dalla classe • attività individuale autonoma • attività alternativa, laboratori specifici

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