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PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ SCUOLA-FAMIGLIA

A.S. 2023-2024

L’Istituto comprensivo “Nino Cortese” di Casoria-Arpino di Napoli

VISTO il D.Lgs. 16 aprile 1994, n. 297, Testo Unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado;

VISTO il D.P.R. 26 giugno 1998, n. 249, Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria e ss.mm.ii;

VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, Regolamento dell’autonomia scolastica;
VISTA la Legge 13 luglio 2015, n. 107, Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il

riordino delle disposizioni legislative vigenti;
VISTO il D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; VISTA la Legge 29 maggio 2017, n. 71, Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno

del cyberbullismo e Linee di orientamento MIUR, ottobre 2017, per la prevenzione e il contrasto del

cyberbullismo;
VISTA la Legge 20 agosto 2019, n. 92, Introduzione dell'insegnamento scolastico dell'educazione civica; CONSIDERATE le esigenze del Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2022-2025 elaborato dal collegio dei docenti

sulla base dell’atto di indirizzo del Dirigente scolastico;
CONSIDERATA l’esigenza di garantire il diritto all’apprendimento delle alunne e degli alunni nel rispetto del

principio di equità educativa e dei bisogni educativi speciali individuali;
CONSIDERATA l’esigenza di garantire la qualità dell’offerta formativa, in rapporto alle risorse a disposizione, in aule

e spazi adeguatamente adattati alle esigenze scolastiche;
PRESO ATTO che la formazione e l’educazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione,

oltre che delle alunne e degli alunni, della scuola, della famiglia e dell’intera comunità scolastica;
PRESO ATTO che la scuola non è soltanto il luogo in cui si realizza l’apprendimento, ma una comunità organizzata dotata di risorse umane, materiali e immateriali, che necessitano di interventi complessi di gestione,

ottimizzazione, conservazione, partecipazione e rispetto dei regolamenti,


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STIPULA CON LA FAMIGLIA DELLALUNNA/ALUNNO IL PRESENTE PATTO CON IL QUALE

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- L’ISTITUZIONE SCOLASTICA SI IMPEGNA:

a creare un clima sereno e corretto, favorendo lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze, la maturazione dei comportamenti e dei valori, il sostegno nelle diverse abilità, l’accompagnamento nelle situazioni di disagio, la lotta ad ogni forma di pregiudizio e di emarginazione;

ad offrire alle alunne e agli alunni, tramite i suoi operatori, modelli di comportamento corretto,

rispettoso delle regole, tollerante, responsabile, disponibile al dialogo ed al confronto;

  •   a valorizzare e rispettare la personalità e la capacità di ciascun alunno, in modo che ognuno possa essere protagonista del proprio processo di apprendimento, conoscendo gli obiettivi del curricolo e il

    percorso per raggiungerli;

  •   ad operare secondo le indicazioni nazionali ed a realizzare le scelte progettuali, metodologiche e

    pedagogiche elaborate nel Piano dell’Offerta Formativa, tutelando il diritto ad apprendere;

  •   a favorire l’acquisizione dell’uso consapevole delle tecnologie digitali;

  •   a far rispettare le norme di comportamento e i divieti durante tutte le attività didattiche, la ricreazione e

    i laboratori;

  •   a offrire un ambiente di apprendimento - fisico e digitale - favorevole alla crescita integrale della persona, garantendo un servizio didattico di qualità in un ambiente educativo sereno, favorendo il processo di formazione di ciascun alunno, nel rispetto dei suoi ritmi di apprendimento. a procedere alle attività di verifica e di valutazione in modo congruo rispetto alla progettazione e ai ritmi di apprendimento, chiarendone le modalità e motivando i risultati;

a comunicare costantemente con le famiglie in merito ai risultati, alle difficoltà, ai progressi nell’attività educativo-didattica e agli aspetti inerenti il comportamento;

a mantenere la riservatezza sui dati sensibili e le notizie riguardanti le alunne e gli alunni;
a offrire attrezzature e sussidi didattico-tecnologici adeguati;
a prevenire, vigilare e intervenire tempestivamente nel caso di episodi di bullismo, cyberbullismo,

vandalismo e inosservanza degli altri divieti; promuovendo in particolare l’educazione all’uso consapevole della rete internet e ai diritti e doveri connessi all’utilizzo della tecnologia informatica e prevedendo misure di sostegno e rieducazione di minori, a qualsiasi titolo coinvolti in episodi di bullismo e cyberbullismo;

  •   a far rispettare le indicazioni contenute nel Regolamento d’Istituto applicando nei casi previsti le sanzioni;

  •   ad avvalersi della eventuale collaborazione delle istituzioni del territorio (servizi sociali, forze dell'Ordine, centri di aggregazione, associazioni);

a promuovere l’insegnamento scolastico dell’Educazione civica, secondo quanto previsto dalla Legge 20 agosto 2019, n. 92 e dalla Nota MI n. 35 del 22 giugno 2020, ovvero a sviluppare “la capacità di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente e consapevolmente alla vita civica, culturale e sociale della comunità”.


LA FAMIGLIA SI IMPEGNA:

  •   a trasmettere ai propri figli il principio che la scuola è di fondamentale importanza per la loro crescita, nel rispetto dei valori condivisi;

  •   a instaurare un dialogo costruttivo con i docenti, rispettando la loro libertà di insegnamento, la loro competenza valutativa;

  •   a tenersi aggiornata su impegni, scadenze, iniziative scolastiche, controllando costantemente il diario e le comunicazioni scuola-famiglia (circolari cartacee o su web);

  •   a partecipare alle riunioni previste, in particolare quelle dell’inizio dell’anno, nel corso delle quali vengono illustrati il P.T.O.F., il Regolamento della scuola, le attività che saranno svolte nell’anno;

  •   a verificare attraverso un contatto frequente con i docenti che l’alunno segua gli impegni individuali e le regole della scuola, prendendo parte attiva e responsabile ad essa;

  •   a mantenere aperta la comunicazione con i docenti e con la scuola attraverso la costante consultazione del registro elettronico e la lettura del diario, firmando tempestivamente gli avvisi e partecipando ai colloqui scuola-famiglia;

  •   a sostenere i propri figli nel lavoro a scuola e a casa e ad assicurare la frequenza e la puntualità alle lezioni, limitando le uscite anticipate e gli ingressi posticipati ai casi eccezionali;

  •   ad aiutare il figlio ad organizzare gli impegni di studio e le attività extrascolastiche in modo adeguato e proporzionato;

  •   a intervenire, con coscienza e responsabilità, rispetto ad eventuali danni provocati dal figlio a carico di persone, arredi, materiale didattico, anche con il risarcimento del danno;

  •   ad adottare uno stile di vita rispettoso delle regole di civile convivenza e della dignità e dell’integrità delle persone, nel riconoscimento delle differenze di genere, cultura e religione, che orienti i bambini e i ragazzi verso comportamenti socialmente accettabili e condivisibili;

  •   a condividere le sanzioni disciplinari previste dal Regolamento o a ricercarne diverse da adottare per casi particolari (le sanzioni, infatti, tendono al rafforzamento del senso di responsabilità dell’alunno e al ripristino di rapporti corretti all'interno della comunità scolastica);

  •   ad educare il figlio al rispetto delle norme (di legge e contenute nel Regolamento di Disciplina dell'Istituto);

  •   a prendere visione del Regolamento d'Istituto così come integrato alla luce della normativa in materia di bullismo e cyberbullismo;

  •   a vigilare ed educare i propri figli ad un uso consapevole e corretto dei dispositivi telematici, nel rispetto della privacy e della dignità propria ed altrui;

  •   ad esercitare un controllo assiduo sui comportamenti messi in atto dai propri figli, non minimizzando atteggiamenti vessatori giustificandoli come ludici;

  •   ad informare l’Istituzione Scolastica se a conoscenza di fatti veri o presunti individuabili come bullismo o cyberbullismo che vedano coinvolti, a qualunque titolo, i propri figli o altri alunni della scuola e a cooperare nell'opera di sensibilizzazione prevista;

  •   a rispettare il regolamento sulla privacy (divulgazione di dati, foto, immagini).

 


- L’ALUNNA E L’ALUNNO SI IMPEGNANO:

  •   a rispettare gli orari delle lezioni e a portare il materiale necessario allo svolgimento delle attività;

  •   ad aver cura del materiale personale, di quello collettivo e dell’ambiente circostante;

  •   a svolgere regolarmente i compiti assegnati e a seguire con attenzione le attività di classe, evitando di creare occasioni di disturbo;

  •   a vivere i momenti di convivenza sociale nel rispetto delle norme di comportamento e buona educazione;

  •   all’uso dello smartphone con esclusiva finalità didattica, in momenti ben definiti e con modalità prescritte dall’insegnante;

  •   a uscire da scuola in fila fino al cancello, evitando resse e schiamazzi;

  •   a essere disponibili ad ascoltare i suggerimenti degli insegnanti sul piano del comportamento e

    dell’apprendimento;

  •   a far firmare puntualmente comunicazioni e giustificazioni ai genitori e a restituirle nei tempi stabiliti.

    IL DIRIGENTE SCOLASTICO

    Dott. Vincenzo SOMMA

    (documento firmato digitalmente ai sensi del D. Lgs. 82/2005)

L’assunzione di questo impegno ha validità per l’intero periodo di permanenza dell’alunna/o nell’istituzione scolastica e ha carattere vincolante.